“In sette giorni Dio ha creato il mondo, in sette secondi io ho distrutto il mio”. Tim Thomas brillante ingegnere aerospaziale, decide di cambiare vita a seguito di un tragico evento che ha sconvolto la sua esistenza, ha in mente un piano di redenzione che prevede di salvare la vita a sette persone fisicamente, economicamente o moralmente in difficoltà, ma la nascita dell’amore tra lui ed Emily dissesta i suoi piani.

Sette anime (Seven Pounds) è un film del 2008 diretto da Gabriele Muccinocon protagonista Will Smith. Con questa opera cinematografica che il Cineforum Place of Ideas e il direttore Mina Cappussi riaprono le porte dopo la pausa natalizia. È questo il modo giusto per fornire un’interessante riflessione relativa ai legami tra la vita, la morte e il grande potere dell’amore altruista. In un mondo intriso fino all’inverosimile di superficialità, egoismo, leggerezza, mancanza di ideali, incapacità di provare sensi di colpa per qualsiasi azione commessa. Il giusto punto di partenza per una serie di considerazioni che oggi più che mai ogni individuo dovrebbe fare o tornare a fare, consapevoli del fatto che può essere faticoso e a tratti doloroso. Il Cinefoum place of Ideas nasce da un’idea di Mina Cappussi e ha portato negli anni film di successo che hanno affrontato temi sociali e culturali di forte impatto emotivo, organizzato da Centro Studi Agorà e dalla testata UNMONDODITALIANI Umdi con Aem associazione Emotional Manager, Ippocrates, Casa Molise, Comune di Bojano, Regione Molise-Patto per lo Sviluppo del Molise, Molise Noblesse e con i ragazzi del Servizio Civile. Il Cineforum Turchese è un “posto delle idee” al pari del Caffè Letterario Turchese e coinvolge il popoloso quartiere di Terre Longhe. La visione del film sarà giovedì 11 gennaio alle 11. Conducono Santina Gioia e Valentina Lancellotta. La grafica è di Valentina Lancellotta.

TRAMA

Una notte Tim Thomas, brillante ingegnere aerospaziale laureato al M.I.T. Massachusetts Institute of Technology, provoca un tragico, multiplo incidente d’auto per il banale invio di un messaggio col cellulare. Nell’incidente perdono la vita sei sconosciuti e Sarah Jenson, sua moglie. Per riscattarsi, fa voto di salvare le vite di sette persone buone. Un anno dopo l’incidente, licenziatosi dal lavoro, decide di donare il proprio lobo polmonare a suo fratello Ben, un dipendente della IRS, l’agenzia delle entrate americane. Sei mesi più tardi dona una parte di fegato ad un’assistente sociale di nome Holly. Dopodiché, va alla ricerca di altri candidati per ricevere donazioni. Trova George, un allenatore di hockey al quale dona un rene; Nicholas, affetto da leucemia; Connie Tepos, che vive con un fidanzato che la maltratta, alla quale regala la sua casa al mare; Ezra Turner, un non vedente con la passione per il pianoforte che lavora presso un call center; Emily Posa, un’artigiana che stampa biglietti d’auguri, che ha urgente bisogno di un trapianto cardiaco, la quale, dopo aver passato del tempo con lui, riesce a dissolvere la sua rabbia autodistruttiva per lasciare il posto alla determinazione di donare tutto se stesso per il bene della persona che ama: Emily.