L’animazione Turchese della redazione giornalistica del quotidiano dedicato agli Italiani ovunque diretto da Mina Cappussi ha l’obiettivo di portare entusiasmo, allegria e simpatia dei giovani tra gli anziani soprattutto in questi periodi particolari di festa. L’invito a partecipare è rivolto a tutti, giovani e anziani, per trascorrere insieme un momento di allegria e solidarietà.

In prossimità del Natale, si è voluto dare un senso particolare a questa ricorrenza importante per la cristianità con un momento di animazione e solidarietà nei confronti degli anziani. I giovani del servizio civile e il direttore Mina Cappussi della redazione del quotidiano internazionale UMDI Un Mondo d’Italiani, dedicato completamente agli italiani all’estero, si presenteranno per l’appuntamento annuale con l’animazione Turchese Natale 2017 anche al Centro Polifunzionale per la terza età sito in via Fiumicello nel pomeriggio di giovedì 28 dicembre 2017 a partire dalle 16.00. Il progetto prevede due eventi: la “Tombolata Turchese” che inizierà alle ore 10.30 presso la casa di riposo di Bojano “Santissimi Cuori di Gesú e Maria” di Terre Longhe e “Natale Turchese” che inizierà alle ore 16.00 presso il Centro Polifunzionale. Il pomeriggio sarà allietato con il suono della zampogna del maestro Antonio Scioli.  L’invito a partecipare è rivolto a tutti, giovani e anziani, per trascorrere insieme un momento di allegria e solidarietà. I giovedì di animazione sono un’iniziativa di Un Mondo d’Italiani ed hanno la finalità di portare l’entusiasmo, l’allegria e la simpatia dei giovani tra gli anziani. Il progetto prevede la contestuale promozione delle tradizioni locali, ma anche il coinvolgimento degli anziani in attività di Cineforum o di Caffè letterali. L’evento è stato organizzato con la collaborazione di Un mondo di Italiani, Ippocrates, Centro Studi Agorà, Servizio Civile Nazionale, Molise Noblesse, Comune di Bojano e Torrone del Molise. La finalità del progetto o meglio, la finalità di tutte le attività svolte dai ragazzi del servizio civile è quella di poter essere sempre più vicini agli anziani, cercando di dare un supporto, non solo materiale, in grado di offrire quelle occasioni di convivialità e di relazione interpersonale che sono un bene sempre più necessario, forse anche per tutti noi ma certamente, a maggior ragione, per gli anziani soli, indigenti o in difficoltà, per gli ospiti di strutture residenziali, o, semplicemente, per chi non ha o non trova la forza di uscire di casa. Portare un soccorso potrebbe rappresentare un gesto molto importante in certi periodi particolari come lo sono le Feste natalizie e di Fine d’Anno, quando la solitudine o il senso di abbandono possono diventare, per ognuno, fattori ancor più critici e rischiosi.