Tutti a Sant’Egidio con La Via degli Eremi: focus sui popoli italici di Molise Noblesse lungo i sentieri montani del massiccio del Matese, al via l’edizione 2020 della fortunata manifestazione! Mercoledì 12 agosto ore9:00, passeggiata naturalistica a Santa Maria di San Polo e raduno poi a Le pianelle di Campitello Matese per la partenza lungo Valle San Giovanni, Sant’Egidio, Lontri. Conferenze Camminanti a cura di Mariantonietta Romano, Nicola Prozzo, Mina Cappussi, suor Margherita. L’evento è aperto a tutti e si svolgerà nel rispetto della normativa Covid e del distanziamento sociale
Tutti a Sant’Egidio con La Via degli Eremi, i ragazzi di Molise Noblesse non si fermano mai! Il progetto internazionale, main partner Filitalia International e Chapter Bojano, sotto la guida di Mina Cappussi, per Turismo è Cultura 2020, presenta: “La Via degli Eremi: focus sui Popoli Italici” di Molise Noblesse lungo i sentieri montani del massiccio del Matese.
“La Via degli Eremi”, per il ciclo “Popoli Italici” è una passeggiata storico-naturalistica, su strada sterrata, da percorrere lentamente per poter ammirare il paesaggio circostante, selvaggio e silenzioso, tra rilievi e vallate, alture e strapiombi, praterie e ripidi costoni rocciosi, boschi di quercia, di castagno, tra muschi, felci, licheni, trigni, lamponi, ciclamini, rosa canina e altre essenze della flora della media montagna appenninica molisana.
L’evento si terrà mercoledì 12 agosto 2020 alle ore 9:00 grazie alla guida Tonino Spina di Matese Mountain Bike e la vicinanza virtuale di Giulio De Camillis. Molise Noblesse fa promozione territoriale nell’ambito del Movimento nazionale per la Grande Bellezza. Allo slogan “Il Molise esiste ed è nobile!”, propone una passeggiata naturalistica da Le pianelle di Campitello Matese, Valle San Giovanni, Sant’Egidio, Lontri, in una natura selvaggia dalla bellezza mozzafiato, lungo sentieri antichi, tra muschi, felci, licheni, trigni, lamponi, ciclamini, rosa canina, che nella passata edizione si è tenuta il 31 luglio 2019.
Anche la Via degli Eremi targata 2020 per Molise Noblesse MMXX si avvale delle famose Conferenze Camminanti a cura di docenti universitari, studiosi, esperti che illustrano le evidenze storiche, antropologiche, ambientali, artistiche e naturalistiche in modo divulgativo. Mariantonietta Romano, archivista ed esperta di Storia Medievale, porterà una relazione dal titolo “Felix solitudo: Sant’Egidio tra pastori ed eremiti”. Suor Margherita ci parlerà delle emozioni e delle sensazioni di chi vive ogni attimo la natura come parte integrante dell’essere. Mina Cappussi relazionerà sulla necessità di “fare silenzio” nella propria vita e sulla funzione dell’eremita nei millenni.
Tra le soste del percorso, a quota 1130 m s.l.m., c’è la Fonte Santa Maria, situata a San Polo Matese, comune di 471 abitanti nella provincia di Campobasso, arroccato su un colle ai piedi del massiccio montuoso dell’Appennino sannita. Una piccola cappella, un riparo, una statua della Vergine, una croce. Un luogo al di fuori delle mete turistiche di massa, dove sperimentare le emozioni forti del contatto con la natura incontaminata e bellissima della regione.
Dopo la visita a Fonte Santa Maria, si riprende la strada verso l’eremo di Sant’Egidio. L’appuntamento per il pubblico è lungo la strada per Campitello Matese. Ci si incontra alle 9.00 in località Pianelle. Sant’Egidio si staglia nel mezzo di una verde altura del Matese a 1025 metri di quota, un cenobio del IX secolo ad opera dei Cistercensi o dei Templari. Il complesso, che fa parte della parrocchia dei Santi Erasmo e Martino di Bojano, consta di una chiesetta annessa ad un rifugio che era l’antico piccolo cenobio costruito con funzioni di eremo e di ricovero per viandanti che, soprattutto nel periodo medioevale, seguivano i sentieri montani che collegavano i due versanti del massiccio del Matese, molisano e campano. Secondo la tradizione, ha ospitato il Santo che soleva alimentarsi con il latte di cerva.
Documentata la presenza di altri eremiti nel ‘700, mentre oggi vi abita suor Margherita, che ha deciso di lasciarsi alle spalle il rumore del mondo. Suor Margherita, lombarda, 65 anni circa, della Congregazione suore delle poverelle di Bergamo, per parecchi anni missionaria in Africa, vive da quale anno nell’edificio sperduto fra i monti del Matese, raggiungibile unicamente a piedi. Secondo la formula già sperimentata con successo, il percorso sarà sottolineato da “chiacchierate” informative, le famose “Conferenze Camminanti” Molise Noblesse, tenute da studiosi, docenti universitari, giovani molisani, studenti.
Ritrovo ore 9:00 presso le Pianelle di Campitello Matese da dove avrà inizio la passeggiata per il pubblico. L’evento è aperto a tutti e si svolgerà nel rispetto della normativa Covid e del distanziamento sociale. Si raccomandano scarpe da trekking, abbigliamento comodo, spray antizanzare, mascherina e gel igienizzante. La colazione è al sacco, da consumare sul pianoro davanti all’eremo. Per info e prenotazioni: 338 8918 290.