Cos’e’ la genealogia? Su quali fonti si basa? A Bernalda venti partecipanti. I corsisti hanno letto ed elaborato degli atti dello Stato Civile ed altri atti parrocchiali, da un lato per esercitarsi, ma anche per ricostruire qualche generazione dell’albero genealogico di due presidenti della Società operaia bernaldese: il primo presidente Luigi Dell’Osso e il presidente attuale Angelo Tataranno.

Bojano, Campobasso, Campochiaro, Morcone, Vibo Valentia, Bernalda. La genealogia varca i confini regionali. Un’unica, ma intensa lezione nella città nativa di Agostino, nonno di Francis Ford Coppola. Il nonno del noto regista americano emigrò da Bernalda per trovare un futuro migliore negli Stati Uniti. Lì conobbe Maria, che diventò sua moglie. La lezione di genealogia si è tenuta presso l’Auditorium comunale di Bernalda lo scorso 4 agosto, a partire dalle 09:00.

VENTI PARTECIPANTI A BERNALDA

“Sono venti – ha dichiarato il docente del corso di genealogia, Domenico Carriero – i partecipanti al  corso che si è tenuto in una sola giornata presso l’Auditorium del paese che ha dato i natali agli avi di Francis Ford Coppola. Il corso, che ha riscosso parecchio interesse e curiosità, è stato organizzato grazie alla collaborazione tra la Società Operaia locale, presieduta dall’ex Sindaco Angelo Tataranno, il Comune di Bernalda e Un Mondo di Italiani. Inoltre, il corso è stato inserito nel cartellone degli eventi estivi di Bernalda e Metaponto; scelta questa che, come ha evidenziato anche l’assessore alla cultura del Comune di Bernalda, Domenico Calabrese, apparentemente può sembrare insolita ma che invece si sposa benissimo con le altre attività culturali programmate”.

COS’E’ LA GENEALOGIA? SU QUALI FONTI SI BASA?

“Durante la mattina – ha continuato Domenico Carriero – ho avuto modo di spiegare cos’è la genealogia e su quali fonti, di andare attraverso la ricchezza delle fonti contenute all’interno dello Stato  Civile e dell’Archivio Parrocchiale. I corsisti hanno quindi letto ed elaborato degli atti dello Stato Civile di Bernalda ed altri atti parrocchiali, da un lato per esercitarsi ma anche per ricostruire qualche generazione dell’albero genealogico di due presidenti della Società operaia bernaldese: il primo Presidente Luigi Dell’Osso(1849 – 1902) e il Presidente attuale Angelo Tataranno. Un omaggio questo alla Società Operaia localeche dal 1879 svolge attività di mutuo soccorso tra soci sul territorio. Oltre a delle esercitazioni in aula, il pomeriggio è stato dedicato alla visita e ricerca all’interno dell’archivio storico comunale, luogo in cui i corsisti hanno avuto la possibilità di visionare i fondi dello Stato Civile ivi presenti e ricercare i propri avi grazie alle metodologie studiate durante la mattinata. L’interesse è stato talmente tanto che è stato creato il gruppo “Corso Genealogia a Bernalda” in cui ai corsisti sono sottoposti vari quesiti di genealogia in modo da continuarsi ad allenare. Un grazie ancora alla Società Operaia e al Comune di Bernalda per la loro ospitalità e un plauso per essere stati lungimiranti nella scelta di inserire la genealogia all’interno di un cartellone di eventi estivi. Un seme è stato anche qui seminato e sono certo che co tempo porterà frutti interessanti”.

IL RITORNO A MORCONE

Dopo cinque mesi, il corso di Genealogia torna a Morcone, dove lo scorso marzo ha visto l’attiva partecipazione della II classe del locale liceo scientifico, a dimostrazione che la genealogia non ha età. Una nuova lezione di genealogia si terrà il prossimo 20 agosto, a partire dalle 18:00, presso la B.A.M. Enrico Sannia di Morcone.

“Appuntamento – ha concluso Domenico Carriero – al 20 agosto 2017 alle 18:00 presso la B.A.M. Enrico Sannia di Morcone (BN) per la presentazione dei corsi invernali (base ed avanzato). Chi ha partecipato ai corsi di Campobasso e Bojano può avere l’opportunità di continuare la conoscenza della genealogia o con il corso avanzato o con la ripetizione del corso base. Durante il mese di settembre (2, 9, 16, 23) si terrà invece a Campochiaro un corso base di genealogia organizzato dal Comune e da Un Mondo d’Italiani”.