Fiducia, riscatto, MoliseNoblesse rilancia con La ricerca della Felicità. I ragazzi di MoliseNoblesse, la commissione Youth di Filitalia e i partner nazionali e internazionali puntano tutto sulla speranza. Il film, legato alla dichiarazione di indipendenza scritta da Thomas Jefferson spinge le persone ad avere fiducia in sé. “Se vuoi qualcosa, vai e inseguila. Punto”
Fiducia, riscatto, MoliseNoblesse rilancia con La Ricerca della Felicità. Grazie al Cineforum Umdi Covid Time, il film capolavoro di Gabriele Muccino, noto regista italiano, è entrato nel cuore di quanti hanno preso parte alla visione e al successivo dibattito. “Tutti noi abbiamo delle montagne da scalare; montagne che salgono ripide verso l’alto e montagne che scendono cupe e profonde”. Sul tema della speranza si colloca “La ricerca della felicità”. All’odierna situazione di paura, incertezza e tristezza, i ragazzi di Molise Noblesse, Movimento per la Grande Bellezza, la commissione Youth di Filitalia Chapter Bojano e i numerosi partner regionali, nazionali e internazionali, hanno risposto con la speranza, definita da Aristotele “un sogno ad occhi aperti”.
“Abbiamo scelto questo film concentrandoci sul tema della Speranza – spiega Fabiana Carbone – perché racconta la storia di un uomo che si impegna alla ricerca di un lavoro per guadagnare dei soldi con cui riuscirà a mantenere il figlio”. Film del 2007 diretto da Gabriele Muccino, è ispirato alla vita di Chris Gardner, imprenditore milionario, che durante i primi anni Ottanta visse giorni di intensa povertà, con un figlio a carico e senza una casa dove poterlo crescere. Egli appare nella scena finale del film, in un cameo, mentre attraversa la strada in giacca e cravatta, incrociando lo sguardo con Will Smith, attore protagonista. Fiducia, speranza, riscatto, determinazione i temi emersi sono profondi e legati anche alla dichiarazione di indipendenza degli Stati Uniti, scritta da Thomas Jefferson.
“Bel film, molto toccante. Il tema principale è la speranza. Il film narra di un padre che nonostante le difficoltà economiche sceglie di non abbandonare suo figlio, un padre che non si arrende mai. La frase che più mi ha colpito è quando il padre dice al figlio: ‘La felicità è qualcosa che possiamo solo inseguire e forse non riusciremo mai a raggiungere’”.
“Il protagonista, Chris Gardner, non perde mai la forza di andare avanti. In tutte le difficoltà che affronta non fa pesare mai niente al figlioletto. Riesce a raggiungere gli obiettivi prefissati perché ci ha sempre creduto”.
“La scena che mi ha colpito di più è quando vanno a dormire nel bagno della metropolitana. Il padre non ha più nulla da offrirgli se non il suo affetto, ma ha insistito pur di tenerlo con sé. Il bambino prende quell’occasione come un gioco perché il genitore inventa una storia sui dinosauri”.
“Quello che mi è rimasto impresso del film è stato vedere un padre in difficoltà che non si è mai arreso e che davanti al figlio non si è mostrato fragile per non fargli sentire il peso dei problemi”.
“Il film ha suscitato in me una voglia di riscatto! Nella vita non bisogna mai arrendersi e credere nelle proprie capacità, nonostante quest’ultima ci mette davanti a grandi difficoltà. Mai permettere a qualcuno di farci influenzare con la propria negatività”.
“La ricerca della felicità tratta molti temi. Quelli che ho rintracciato maggiormente sono la speranza e la determinazione. Appartengono entrambi a Chris Gardner, il protagonista. Ogni volta che lui ha avuto dei dubbi, la voglia di farcela era talmente tanta che i momenti di sconforto passavano in fretta. La determinazione, però, è la cosa che gli ha permesso di raggiungere il risultato in cui sperava”.
“La scena che ho preferito maggiormente è stata quando il figlio giocava a basket e il padre, Chris, gli ha detto di concentrarsi su qualcosa di più concreto, ma in seguito vedendo l’espressione delusa del bambino gli dice che non deve permettere a nessuno di dirgli di non saper fare qualcosa. Il tema, che penso sia emerso di più, è la fiducia, in questo caso verso sé stessi, che ha permesso al protagonista di ottenere ciò che desiderava”.
Il pluripremiato “La ricerca della felicità” è un film intenso. È impossibile guardarlo e non esserne cambiati. L’evento, in Conference Call su Skype, è stato emotivamente prolifico. Speranza, fiducia, amore, riscatto, determinazione, tutte facce della stessa medaglia, la medaglia di Chris Gardner. Avere fiducia nel domani, ma soprattutto avere fiducia in sé porta a grandi risultati. Tutti noi abbiamo montagne da scalare, la fiducia in sé stessi permette di raggiungere la vetta e di restare in equilibrio. “Se vuoi qualcosa, vai e inseguila. Punto”.