L’emigrazione è sempre stato, e sempre sarà, argomento di discussione. Perché ci si trasferisce in altri paesi? I motivi potrebbero essere ideologie religiose diverse, situazioni economiche, e sociali, sfavorevoli, o semplicemente la voglio di esplorare un nuovo mondo, ancora sconosciuto, cambiando il proprio punto di vista. L’emigrazione di ieri e di oggi sarà, infatti, l’argomento sul quale si incentrerà l’evento “Giornate dell’emigrazione”, XII Edizione, che avrà sede nella Sala Capitolare della Biblioteca del Senato, in Piazza della Minerva, 38 a Roma, mercoledì 14 Giugno 2017, alle ore 15:00, promosso da ASMEF e Giornate dell’Emigrazione, e patrocinato da: Senato della Repubblica,Ministero degli Affari Esteri, Camera dei Deputati, Anno della Cultura Italiana 2013, Regione Campania, Regione Calabria e Regione Basilicata. All’evento sarà obbligatorio, per gli uomini, presentarsi in giacca e cravatta. Inoltre, sarà aperto a chiunque desidererà parteciparvi, presentando i nominativi presso la Segreteria Organizzativa, dove saranno accettati gli accrediti fino ad esaurimento posti.
Alle ore 15:00 si inizierà la registrazione dei partecipanti, per poi passare, alle 15:15, ai saluti di Salvo Iavarone,presidente Asmef, il senatore, Luigi Compagna e Giovanni Maria De Vita, del ministero per gli Affari Esteri. L’evento vero e proprio inizierà alle 15:30, con la Tavola Rotonda, intitolata “Raccontiamo il talento e il merito Made in Italy”. Sarà presentata, da Massimo Lucidi, la IV edizione del Premio Eccellenza Italiana, che si svolgerà a Whashington D.C. Interverranno l’ambasciatore Giulio Terzi di Sant’Agata, già ministro della Farnesina, e il prof. Luca Piretta del Comitato Premio. Tra i premiati dell’edizione 20142016, Luciano Ponzi, Stefano Cervati, Alessandra Necci, Danilo Gigante, Luca Baggiolini. Saranno presenti anche i candidati per il 2017: Dane Marciano di Affidaty, Anthony D’Angelo e Gianluca De Novi di Smartshare, Gianluca Fabrissin e Carlo Schettino di Wine Drops, Ernesto Sica, sindaco di Pontecagnano e Leopoldo Rizzi, sindaco di Vigo di Fassa.
Alle 16:20 seconda Tavola Rotonda, intitolata “Turismo di ritorno: risorsa o utopia?”, introdotta da Susanna Loriga, psicologa e criminologa, coordinatrice Grandangolare. Ascolteremo gli interventi dell’On. Fabio Porta, On. Laura Garavini, On. Alessio tacconi, On. Fucsia Fitzgerald Nissoli, Prof. Vincenzo Pepe, Dr. Cono D’Elia e il Dr. Michele Albanese.
Il convegno proseguirà alle 17:10, con la presentazione della III edizione di Capitan Cooking, con Nadia Pedicino. Interverranno Alfonso Pecoraro Scanio già ministro nei governi Amato e Prodi, presidente della Fondazione UNIVERDE, lo Chef e presidente delle giuria, Gian Marco Carli, lo chef Pietro Parisi e il presidente della Federazione Cuochi del Lazio, Alessandro Cerciello. A seguire, alle 17:40, il format “L’emigrazione di ieri e di oggi. Il ruolo del sistema paese” al quale parteciperanno la direttrice dell’Asmef, Valeria Vaiano, il docente Unisannio, Vittoria Ferrandino e l’On. Erminia Mazzoni, vicesindaco di Benevento. Alle 17:50 ci sarà la presentazione della sezione “Genealogia d’Emigrazione. Il corso a Napoli”, condotta dal direttore di uno dei pochissimi quotidiani al mondo dedicato agli Italiani all’estero “Un Mondo di Italiani” e studiosa di fenomeni migratori, nonché membro del Collegio Scientifico dell’importante sodalizio che ogni anno partecipa al Columbus Day in New York, Mina Cappussi, affiancata da Maria Addeo, segretario generale dell’Asmef. Alle 18:00, la presentazione “Mostra (Di)Stanze”, con Max Cavallari, e subito dopo, alle 18:10, verrà presentato il film“Donna di rispetto”, introdotto dal Sen. Maurizio Gasparri, Vice Presidente del Senato. Interverranno il regista Enzo Acri, il sindaco di Roscigno, Pino Palmieri, e il presidente Key Bank, Angelo Marciano. Il convegno si chiuderà con la proiezione del film “Migranti 1950”, sempre del regista Enzo Acri. La pellicola racconta le emozioni e le paure dei migranti del Meridione d’Italia e ha l’obiettivo di mettere in luce un pezzo di storia del Paese e allo stesso tempo valorizzare le eccellenze campane nel mondo.